Spoleto - L'arte raccontata da Virginia Ryan entusiasma gli studenti

Apertura entusiasmante per la kermesse Selfportraits/Autori_tratti, conferenze-performances di Artisti contemporanei organizzata dal Liceo Artistico ‘Leoncillo Leonardi’ di Spoleto (Pg) che si protrarrà fino al 9 giugno. La lezione inaugurale tenuta lo scorso sabato 12 novembre dall’artista di origine australiana Virginia Ryan ha richiamato un folto pubblico composto non solo dai ragazzi del liceo artistico ma anche da curiosi e cultori della materia. Ospite d’onore è stato il rappresentante della associazione Umbria-Africa intervenuto da Perugia per assistere all’iniziativa.

La prossima conferenza si terrà sempre nella stessa sede di piazza XX Settembre con l’artista statunitense Jeffrey Isaacsabato 19 novembre alle ore 10.

Gli incontri sono concepiti come conferenze-performance nel corso delle quali viene esposta un’opera dell’artista chiamato ad intervenire, dando così vita anche ad un evento espositivo temporaneo.

Virginia Ryan, artista australiana che dal 1996 vive tra Italia e Ghana, nel corso della conferenza ha mostrato al pubblico un’opera significativa del suo lavoro e si avvalsa di filmati e diapositive attraverso i quali ha illustrato i luoghi, soprattutto paesi africani, dai quali ha tratto ispirazione per molte opere. Inoltre, ha trasmesso ai presenti la complessità ma anche il fascino della sua attività caratterizzata dal rapporto di collaborazione con  gli artisti dei paesi in cui di volta in volta si è trovata ad operare e dall’uso di materiali di recupero.

Dall’inizio degli anni ’90, d’altra parte, le sue opere testimoniano proprio questo ed hanno trattato i temi dello spossesso, della mancanza e della nostalgia, che l’artista vede legati non solamente alla sua carriera peripatetica e alla vita di viaggio, ma anche al bisogno di un “luogo” spirituale e psicologico per ciascun essere umano.