XV Festival Pianistico di Spoleto. Attesa per i pianisti emergenti dell’Accademia di Santa Cecilia in Roma

Pietro Ceresini

Silvia Tessari

Si chiamano Silvia Tessari, Ilaria Loatelli e Pietro Ceresini: sono i talenti emergenti dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma, giovani di poco più di vent’anni ma già artisti riconosciuti a livello nazionale ed internazionale. Stanno arrivando in Umbria per esibirsi il primo maggio al concerto di apertura del XV Festival Pianistico di Spoleto, che si terrà al Teatro Caio Melisso (ore 21) dedicato alla musica di Franz Liszt per celebrarne i duecento anni dalla nascita. Silvia Tessari ha ventisette anni ed è stata premiata in concorsi nazionali e internazionali ottenendo una borsa di studio per frequentare masterclass con il pianista inglese Howard Shelley. Ilaria Loatelli ha venticinque anni, è vincitrice di trenta primi premi assoluti in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il “Muzio Clementi” di Firenze, il “J.S.Bach” di Sestri Levante e il “F.Schubert” di Ovada.  Pietro Ceresini, poi, ha ventisei anni ed è stato vincitore nel 2007 del secondo Premio (primo non assegnato) al Concorso Internazionale “Premio Mario Zanfi”, esibendosi con l’orchestra Filarmonica “Arturo Toscanini”. Accanto a loro, nel concerto al Caio Melisso di Spoleto, ci saranno tre straordinari professionisti umbri, gli organizzatori del Festival Pianistico di Spoleto, Laura Magnani e Egidio Flamini, ed il mezzosoprano Elisabetta Pallucchi. La presentazione storico-musicale prevista a cura di Stefano Ragni, fa prefigurare uno spettacolo emozionante, ricco di sfumature e di grande suggestione: un grande concerto, insomma, il cui filo conduttore sarà lo strumento principe del romanticismo, il pianoforte. Un appuntamento da non perdere dunque per gli appassionati e un’occasione da cogliere per quanti vorranno concludere con eleganza un weekend che a Spoleto promette grande fermento per le strade del centro storico con la kermesse “Spoleto a colori”.

Ilaria Loatelli